di Giuseppe Parodi Al capello spesso si guarda da un punto di vista scientifico, considerando come causa di caduta la alopecia androgenetica, il telogen effluvium, l’alopecia areata. Tuttavia, da un punto di vista cosmetico, la longevità del capello dipende da quanto a lungo esso rimane sul cuoio capelluto; pertanto tutto ciò che può provocare danno al capello, ne accorcia la longevità.
Per far si che esso rimanga più a lungo sul cuoio capelluto, è necessario seguire dieci regole basilari così riassunte (da Zoe Diana Draelos):

1) Manipolate il capello il meno possibile

Ogni manipolazione del capello produce un danno della cuticola conosciuta all’industria cosmetica col termine di “weathering”: esso costituisce la somma degli insulti di natura chimica e fisica che si possono ridurre evitando la manipolazione.

2) Scegliete un pettine a denti larghi possibilmente di teflon per ridurre la frizione di questo coi capelli

La frizione col pettine è massima quando i capelli sono attorcigliati; tuttavia è anche vero che spesso il pettine viene usato per riassettare i capelli attorcigliati: per questo è opportuno proteggere i capelli (mediante opportune sostanze) da tutte quelle condizioni (vento,ecc) che possono determinare una situazione del genere.

3) Scegliete con cura la spazzola per i capelli

La spazzola ideale deve avere denti con punte arrotondate ed essere di materiale plastico. Inoltre deve avere degli spazie aperti per impedire il riscaldamento dovuto all’attrito della spazzola. Se lo sfregamento della spazzola sul palmo della mano provoca fastidio, essa non è raccomandabile per l’uso sui capelli.