La riduzione dei capelli nelle donne anziane sta diventando l’argomento del giorno nella casistica dermatologica, in quanto servono più ricerche che facciano luce sulla multifattorialità delle cause. L’invecchiamento dei follicoli del capello sembra influenzare la crescita e la pigmentazione del capello, ma il meccanismo molecolare alla base deve ancora essere chiarito. Persino i cambiamenti senili fisiologici e immunologici possono condizionare l’inizio e il decorso delle patologie del capello. Alcune malattie preesintenti, come l’alopecia androgenetica, normalmente peggiorano con la menopausa, mentre altre, come il lupus discoide eritematoso, possono migliorare. L’incidenza di alopecia totalis e alopecia universalis sembra essere minore nell’età post-menopausale, se comparata con le patologie più precoci, mentre si è osservato un aumento della tinea capitis. Nella tricotillomania, invece, è evidente una predominanza femminile in età senile, ma con alti livelli psicopatologici. Un’attenta misurazione dei livelli ormonali, specialmente riguardo ai tumori correlati con gli androgeni endogeni, è indicata in donne in post-menopausa con alopecia androgenetica, peggioramenti improvvisi o manifestazioni insolite a carattere virilizzante. Allo stesso modo, un’alopecia indotta da una metastasi tumorale del capo, deve essere tenuta in considerazione in donne con neoplasie sottostanti, specialmente cancro ai polmoni.

A cura di Adele Sparavigna
Dermatologa a Monza

Tratto da Hair loss in elderly women
European Journal of Dermatology. Volume 20, Number 2, 145-51, March-April 2010, Review article