Da quando è stato vietato l’uso di Idrochinone nei prodotti cosmetici (direttiva europea del 1 marzo 2000), la scelta di un prodotto in grado di prevenire le iperpigmentazioni e /o di eliminare le macchie già presenti, si è ulteriormente ridotta.

Una ricerca svolta in un paese europeo su un campione di 473 donne, ha rivelato che le macchie scure vengono percepite, dopo le rughe ed il rilassamento cutaneo, come uno dei principali segni dell’avanzare dell’età e quindi sono fonte di forte preoccupazione.



Ad eccezione delle ipercromie di origine patologica, la causa più frequente di iperpigmentazione è l’esposizione ai raggi solari, ma anche l’età (lentigo senili), l’assunzione di contraccettivi, la gravidanza (cloasma/melasma), alcune componenti dei profumi, alcuni farmaci ed fenomeni infiammatori /cicatrici possono provocare macchie scure.



Una novità in questo settore è una molecola denominata Rucinol. La particolarità di questo nuovo principio attivo è:




  • di controllare la produzione globale di melanina, all’origine della formazione delle macchie scure;


  • di diminuire la produzione di melanina nera, la quale intensifica la colorazione delle macchie scure

L’efficacia di Rucinol è stata dimostrata attraverso una serie di studi clinici che hanno coinvolto più di 1400 persone di differente fototipo e con iperpigmentazione da cause diverse. L’azione depigmentante di Rucinol  è stata giudicata dai vari studi efficace nel 92,3% dei casi.